Opening Night
Opening Night ti accompagna per le stanze del museo inseguendo una festa che sembra sfuggire continuamente.
Un' esplorazione che utilizza la tecnica dell'autoteatro, una strategia di messa in scena teatrale dove non ci sono attori ma gli spettatori stessi diventano protagonisti seguendo delle istruzioni pre-registrate.
Attraverso registrazioni binaurali, lo spettacolo invita i partecipanti a riscoprire un nuovo stare nello spazio, grazie ad un mondo sonoro iper-reale e immaginifico al tempo stesso che li accompagna di stanza in stanza incontrando le muse del palazzo.
Opening Night is an autoteatro piece for one audience member at a time accompanying the audience through the museum's first floor exhibition, chasing a party that escapes them continually.
Following a set of pre-recorded instructions, the participants become part of a narration that exists in their ears only and that slowly unravels as they 'act it'.
The piece creates a parallel binaural sound world that sits onto the surrounding environment, transforming reality into a poetic and surreal world, which pushes the spectators to re-discover their relationship with the space and their own way of inhabiting it.
Benvenuti a Opening Night.
* Prima di iniziare, posizionati sulla sinistra della colonna in piazza delle Erbe,
guardando il Palazzo Maffei.
* Assicurati che il volume sia al massimo.
*Con te dovresti avere una busta. Tienila in tasca.
*Quando sei in posizione, schiaccia play, seleziona la modalità aereo sul telefono
e mettilo in tasca in modo da avere le mani libere.
Segui le mie istruzioni.
BUON ASCOLTO
Welcome to Opening Night.
* before starting the track please position yourself outside in the main square, to the left of the column as you look at Palazzo Maffei.
* Make sure the volume is at it's maximum.
*You should have been given an envelope. Keep it in your hand.
*Once in position start the track. set the phone to Do not disturb, lock it and put it in a pocket to have your hands free.
Follow the instruction.
ENJOY
uno spettacolo di Silvia Mercuriali
commissionato da Palazzo Maffei Casa Museo,
in collaborazione con il Teatro Stabile di Verona
musiche di Schumann
rielaborazione di Federica Furlani
violino:Laura Masotto,
viola: Federica Furlani
violoncello: Eleuteria Arena
contrabbasso: Nicola Monti
soprano: Elena Bertuzzi
Voce narrante: Silvia Mercuriali
con la partecipazione straordinaria di Luigi Carlon
grazie agli studenti dell'Universita' degli studi di Verona, l'Academia Di Belle Arti
e allievi del Corso Masterclass della Scuola del Teatro Stabile di Verona
che hanno dato voce ai personaggi dello spettacolo, l'Artista e la sua Musa, i pettegoli, la folla vagante e gli invitati alla festa:
Camilla Bossi, Francesco Campus, Elia Carrara, Luca Castelli, Sara Coelati Rama, Matilde Di Chio Fainello, Giulia Fassina, Luca Lucente, Guglielmo Ros, Martina Rossi, Federico Troiano, Sabrina Modenese, Raffaele Tognolini, Federico Baltieri, Cecilia Benvegnù, Giorgia Cadin, Andrea Chesini, Giulia Dossi, Marta Filippini, StefanoGrubissich, Carlotta Matano, CarlottaMenegazzo, Chiara Monici, Sara Pasqualini, Laura Pernechele, Emma Sabaini, MargheritaSavoldi, Karen Santanna.
un ringraziamento speciale a: Silvia Peroni per le sue preziose orecchie in fase di registrazione
e a tutto lo staff della Casa Museo
Realizzato con il sostegno della Regione del Veneto